SPIRIT WORLD - LA FESTA DELLE LANTERNE

Durata: 90 min

Genere: Dramma
Lingua: Italiano
Regia: Eric Khoo
Con: Catherine Deneuve, 竹野内豊, 堺正章, Jun Fubuki, Denden, 鈴木健一, Maiya Goshima, Haruto Yoshida, 原金太郎, Matthieu Asano, 関口アナム, Sou Yaman...
Una sera, in un bar del centro, sotto i fumi dell'alcol, Claire incontra Yuzo, un suo grande ammiratore e profondo conoscitore della tradizione giapponese. Bevendo sakè, i due conversano a lungo e Yuzo racconta a Claire la storia della festa estiva delle lanterne chiamata Obon. Si tratta di un tempo sospeso durante il quale i morti fanno visita ai vivi, una breve finestra che mette in connessione mondi lontani e permeati di memoria.
Inizia così un viaggio esistenziale nel mondo degli spiriti, che attraversa le stagioni, i luoghi e le emozioni, intrecciando città e mare, silenzi e ricordi. Claire ripercorre le tappe fondamentali della propria vita, mentre le sue canzoni più celebri risuonano come eco del passato, dialogando in modo invisibile con anime perdute. Il film si muove tra realtà e dimensione ultraterrena, tracciando un ponte fragile e poetico tra la cultura materialistica occidentale e la spiritualità profonda dell'Oriente, dove il confine tra vivi e morti è più sottile di quanto sembri.

90 min
Genere: Dramma
Lingua: Italiano
Regia: Eric Khoo
Con: Catherine Deneuve, 竹野内豊, 堺正章, Jun Fubuki, Denden, 鈴木健一, Maiya Goshima, Haruto...
Una sera, in un bar del centro, sotto i fumi dell'alcol, Claire incontra Yuzo, un suo grande ammiratore e profondo conoscitore della tradizione giapponese. Bevendo sakè, i due conversano a lungo e Yuzo racconta a Claire la storia della festa estiva delle lanterne chiamata Obon. Si tratta di un tempo sospeso durante il quale i morti fanno visita ai vivi, una breve finestra che mette in connessione mondi lontani e permeati di memoria.
Inizia così un viaggio esistenziale nel mondo degli spiriti, che attraversa le stagioni, i luoghi e le emozioni, intrecciando città e mare, silenzi e ricordi. Claire ripercorre le tappe fondamentali della propria vita, mentre le sue canzoni più celebri risuonano come eco del passato, dialogando in modo invisibile con anime perdute. Il film si muove tra realtà e dimensione ultraterrena, tracciando un ponte fragile e poetico tra la cultura materialistica occidentale e la spiritualità profonda dell'Oriente, dove il confine tra vivi e morti è più sottile di quanto sembri.