TRIANGLE OF SADNESS
Durata: 140 min

Genere: Commedia, Dramma
Lingua: Italiano
Regia: Ruben östlund
Con: Harris Dickinson, Charlbi Dean, Woody Harrelson, Zlatko Burić, Vicki Berlin, Dolly De Leon, Henrik Dorsin, Iris Berben, Jean ...
Una coppia di modelli, Carl e Yaya (Harris Dickinson e Charlbi Dean), partecipa a una crociera di lusso insieme a un bizzarro gruppo di super ricchi e a un comandante (Woody Harrelson) con il debole per gli alcolici e Karl Marx. Tutto all’inizio sembra piacevole e “instagrammabile”, ma un evento catastrofico trasforma il viaggio in un’avventura in cui ogni gerarchia viene capovolta.
“Il titolo si riferisce a un termine usato nel mondo della bellezza” afferma Östlund. “Una volta, durante una festa, un amico si è seduto accanto a un chirurgo plastico e questo, dopo una rapida occhiata alla sua faccia, gli ha detto: “Oh, hai un triangolo della tristezza abbastanza profondo, ma… posso risolverlo con del Botox in quindici minuti!”. Si riferiva alla ruga in mezzo alle sue sopracciglia, quella che in svedese chiamiamo ‘la ruga dei guai’, perché indica che nella vita hai dovuto affrontare tante battaglie… Pensavo che questa scelta dicesse qualcosa della nostra epoca e della nostra ossessione per le apparenze“.

140 min
Genere: Commedia, Dramma
Lingua: Italiano
Regia: Ruben östlund
Con: Harris Dickinson, Charlbi Dean, Woody Harrelson, Zlatko Burić, Vicki Berlin, ...
Una coppia di modelli, Carl e Yaya (Harris Dickinson e Charlbi Dean), partecipa a una crociera di lusso insieme a un bizzarro gruppo di super ricchi e a un comandante (Woody Harrelson) con il debole per gli alcolici e Karl Marx. Tutto all’inizio sembra piacevole e “instagrammabile”, ma un evento catastrofico trasforma il viaggio in un’avventura in cui ogni gerarchia viene capovolta.
“Il titolo si riferisce a un termine usato nel mondo della bellezza” afferma Östlund. “Una volta, durante una festa, un amico si è seduto accanto a un chirurgo plastico e questo, dopo una rapida occhiata alla sua faccia, gli ha detto: “Oh, hai un triangolo della tristezza abbastanza profondo, ma… posso risolverlo con del Botox in quindici minuti!”. Si riferiva alla ruga in mezzo alle sue sopracciglia, quella che in svedese chiamiamo ‘la ruga dei guai’, perché indica che nella vita hai dovuto affrontare tante battaglie… Pensavo che questa scelta dicesse qualcosa della nostra epoca e della nostra ossessione per le apparenze“.